Mi domando spesso se i vincoli che abbiamo siano il risultato di una
scelta a quattro mani
O la punizione per il coraggio che non ho
Sono già due anni che nascondo i miei progetti sotto un
tappeto un po' ingombrante di per sé
Con la presunzione che nessuno se ne accorga ma
camminarci ancora sopra non si può
Non è questione di essere amici da quando abbiamo le stesse radici
Non puoi negare che siamo complici e rassegnarti agli
aspetti pratici
E...SU QUESTO PALCOSCENICO
DIMMI CHE COSA È UNICO,
LA MASCHERA CHE PORTO PUR
DI STARTI ACCANTO
MA DIMMI CHE COSA È UNICO
CON IL MIO SGUARDO COMICO
E UNA CONTROFIGURA TI
RENDE I BACI MIEI
La giusta decisione se non scendi a compromessi sembra il risultato di
sgangherati paradossi
O la spiegazione alle domande che mi fai
E se le calze a rete hanno fatto troppe vittime tra i
sopravvissuti ci trovi quelli come me
Perché le distinzioni non rispondono all'estetica ma solo
all'emozione
E non puoi lasciare che sia solo un gioco
E...SU QUESTO PALCOSCENICO
DIMMI CHE COSA È UNICO,
LA MASCHERA CHE PORTO PUR
DI STARTI ACCANTO
MA DIMMI CHE COSA È UNICO
CON IL MIO SGUARDO COMICO
E UNA CONTROFIGURA TI
RENDE I BACI MIEI
Tra i tuoi vizi più segreti e tutti i miei castelli in aria
Le ragnatele alle pareti e un'avventura poco seria
Le mie date di scadenza e una sconfitta da incassare
Tutti i treni già partiti non potranno ritornare
Siamo prigionieri persi senza le catene ai polsi
Piedi stanchi, scarpe nuove e nessun luogo dove andare
Le parentesi che apriamo senza mai un'espressione
Fogli bianchi da riempire a darci ancora una lezione
Siamo ombre di profilo, siamo preda e cacciatore
Come acrobati su un filo, i trucchi di un prestigiatore
Siamo eroi senza bandiere in una terra senza re
O forse gli ultimi superstiti di un gioco ad eliminazione
Senza neanche un premio di consolazione